Pro-vocazione


Una grotta, un po di fieno e molto freddo. Due umili bestie e due amorevoli genitori e poi… Lui: il bambino che cambia la Vita. In queste poche parole è sintetizzato tutto il significato del Natale. Un Dio che si fa uomo per la nostra salvezza e che chiede alla nostra vita di trasformarsi in qualcosa di straordinario: un servizio verso gli altri, partendo dagli ultimi.
Con questa convinzione e fede profonda i gruppi giovanili della Parroccia S. Maria Assunta di Sannicandro di Bari, guidati da Suor Domenica Scalera hanno voluto realizzare un presenpe vivente nella suggestiva cornice del Castello Normanno Svevo. Un presepe pro-vocazione in cui lo “scandalo” è stato quello di cercare di mettere al centro l’immagine di un Gesù bambino che chiede una svolta alla nostra storia e chiama ciascuno di noi, uno per uno, a seguire la Via del Vangelo. All’interno dell’allestimento sono stati collocati, accanto alle figure tipiche dell’immaginario collettivo, testimoni luminosi che hanno saputo seguire la chiamata di nostro Signore: da don Lorenzo Milani a Madre Teresa di Calcutta, da Giuseppe Moscati a Giovanni Paolo II. Ciascuno dei personaggi, attraverso la recitazione di un suo scritto, ha testimoniato la difficoltà ma anche la gioia del sentirsi chiamati e di vivere fino in fondo la propria vocazione.
Infine uno specchio nella natività, proprio accanto al bambin Gesù: un invito a donare il proprio volto al Vangelo, a metterci la faccia, a sporcarsi le mani nel mondo che ancora oggi tende ad emarginare Dio e i suoi discepoli e a relegarli in qualche cantuccio solitario, come Gesù nella grotta di Betlemme.
La partecipazione entusiasta di giovani, ragazzi e genitori nelle fasi di allestimento e recitazione ha contribuito al successo dell’iniziativa che si è svolta nei giorni del 25 dicembre 2011 e 6 Gennaio 2012. Più di 1000 persone hanno accolto l’invito e si sono lasciate provocare nel percorso che li ha accompagnati verso la natività. Ci piace pensare che ciascuna di esse possa aver scoperto, ritrovato o confermato il progetto d’amore che Dio ha fatto sulla sua vita.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *